Sai come, le cose cambiano in fretta e se non stai dietro a certe novità poi ti ritrovi che non capisci più neanche come si prelevano i soldi dal bancomat. Le banche ogni giorno si inventano qualcosa di nuovo per farci sentire più sicuri. Ma il punto è che se non ci fai attenzione magari una mattina provi a prelevare scopri che tutto è diverso e tu non ci capisci niente.
Il modo di prelevare i soldi sta cambiando
Ora si può prelevare senza neanche infilare la carta, basta avvicinarla al lettore NFC o addirittura usare il telefono. Se sei uno di quelli che dimenticano sempre il portafoglio a casa, magari questa è una gran cosa. Dicono che è più sicuro perché così nessuno può copiare la tua carta con quei dispositivi strani che mettono nei bancomat, ma chi lo sa, i truffatori trovano sempre un modo, quindi mai abbassare la guardia.
E poi stanno pure mettendo il riconoscimento facciale, impronte digitali, cose che prima vedevi solo nei film di spionaggio e ora invece se vuoi prelevare devi farti riconoscere come se stessi entrando Nel caveau di una banca svizzera. Certo, è utile se qualcuno ti ruba la carta, perché senza la tua faccia o le tue dita non può fare nulla.
Però, metti che ti svegli male il riconoscimento facciale non ti prende perché hai la faccia gonfia? Alla fine devi comunque andare in filiale e perdere tempo. Le app bancarie poi stanno diventando il centro di tutto. Adesso con un tap sullo schermo puoi fare praticamente qualsiasi cosa: prelevare senza carta, bloccare la tua carta se l’hai persa, vedere quanto hai speso in caffè nell’ultima settimana.
Come lo smartphone sta diventando un nuovo Bancomat
Insomma, lo smartphone sta diventando il nuovo Bancomat, e la cosa a senso visto che ormai lo usiamo per tutto. Certo, se ti rubano il telefono Sei fritto, ma per quello ci sono i codici di sicurezza e l’autenticazione biometrica. In teoria. Occhio però, perché dal primo luglio 2025 cambia tutto sulle commissioni dei prelievi bancomat.
Niente più quota fissa, ora il costo dipenderà dall’importo prelevato e dalla banca proprietaria dell’ATM. In pratica, se prelevi da un bancomat che non è della tua banca potresti trovarti a pagare di più. Quindi forse è meglio iniziare a usare di più i pagamenti digitali, tanto ormai anche il mercato sotto casa accetta il contactless.
E alcune banche ti premiano pure se usi meno il contante, tipo con cashback sconti su certe operazioni. Insomma, ci stanno spingendo tutti verso i pagamenti elettronici e chissà, magari tra qualche anno il contante sparisce del tutto. E i truffatori? Non è che stanno fermi a guardare il. Più la tecnologia avanza, più loro trovano modi nuovi per raggirarti.
Siamo al sicuro dai truffatori?
Ora che le carte non si infilano più nel Bancomat, magari provano a intercettare le trasmissioni NFC, oppure ti mandano quei messaggi strani per farti scaricare a fasulle che rubano i tuoi dati. Meglio stare attenti. Attiva le notifiche sul telefono per vedere subito se qualcuno sta facendo movimenti strani col tuo conto, non dare mai a nessuno il PIN che tanto le banche non lo chiedono mai.
Se vedi qualcosa di strano, tipo una tastiera che sembra finta o una telecamerina sospetta, cambia bancomat. E se la tua banca ti offre l’autenticazione con l’impronta o con la faccia, usa la, perché almeno così hai un livello di sicurezza in più. E poi c’è la grande domanda: i bancomat avranno ancora senso tra qualche anno?
Tutti questi pagamenti digitali, con il fatto che ormai anche il caffè lo puoi pagare col telefono, viene da pensare che prima o poi gli ATM spariranno in alcuni paesi stanno già chiudendo un sacco di sportelli perché la gente non li usa più, e anche qui da noi iniziano a ridurre il numero di macchine disponibili. Certo, per ora il contante serve ancora, specialmente in certe situazioni, ma col tempo le cose cambiano.
Come evitare sorprese con il Bancomat
Magari fra 10 anni racconteremo ai nostri nipoti di quando dovevamo andare fisicamente a prelevare i soldi da una macchina e ci guarderanno come se fossimo dinosauri. Quindi, per ora, il bancomat ci sono ancora, ma stanno cambiando. Se vuoi evitare sorprese, meglio rimanere aggiornati su come funzionano le nuove tecnologie.
Non è questione di essere fissati con la sicurezza, ma semplicemente di evitare di rimanere ingannati ma anche evitare di rimanere indietro ancorati ad un passato che probabilmente non esisterà più. E poi, se il mondo va avanti, tanto vale seguirlo, altrimenti potremmo restare i soli a non sapere come prelevare i nostri soldi dal conto bancario.
Come tutte le cose, potrà volerci del tempo prima di abituarci del tutto. Proprio per questo sarebbe consigliabile già adesso cercare di inserire i pagamenti digitali nel nostro quotidiano In modo tale da prendere confidenza e di non cadere nel panico nel momento in cui, se dovesse accadere, questi resteranno i suoi pagamenti possibili.
